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25-07-13

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MARIO VASCOTTO

Via Capodistria 33/1 34100 Trieste

tel. 040 812925 - cell. 0348 4415795

 

Mario Vascotto, nasce ad Isola d'Istria il 31.7.1945

1970 - Sposa Elena Favretto : www.favretto.net

1976 - Nasce Andrea Vascotto

 2009 - entra a far parte della famiglia Joker - barboncino nano color albicocca .....

 

Frequenta dopo la scuola media l’Istituto tecnico industriale Alessandro Volta, dove si diploma nel 1966-67, specializzazione edilizia, conosce l’inglese e il francese.

 

Si avvicina al mondo dell'informatica, che lo affascina sin da piccolo, già con i primi computer Commodore, e nel 1987 frequenta un corso di computer per conoscere i principali programmi, quali Windows, Word, Excel, Acces, Corel Draw, Autocad, DB3, Front Page (web master) con il quale gestisce molti siti Web.

 

Nel 1967 - 1968 espleta il servizio militare come pilota mezzi corazzati a Lecce, e con lo stesso incarico è trasferito al Presidio Militare di Lecco, dove, aggregato all’ufficio Comando, è distaccato all’ufficio contabilità e sussistenza.

 

Nel 1969, dopo il servizio di leva, è assunto presso lo studio d'architettura Celli/Tognon, dove ha la conduzione dello stesso fino al 1990.  Collabora con gli stessi alla progettazione di moltissimi edifici privati e pubblici, tra i quali la sede del Lloyd Adriatico di Assicurazione, la nuova sede della Friulia SpA, il nuovo stadio Nereo Rocco di Trieste, il restauro di Palazzo Pitteri, il complesso IACP di Rozzol Melara, il collegio della Fondazione Brovedani. Partecipa con gli stessi architetti alla stesura del nuovo Piano Regolatore di Duino Aurisina, nonché ad innumerevoli lavori di grafica, concorsi a livello Europeo, quali il progetto per la nuova Operà di Parigi, i “Castelli di Giulietta e Romeo “.

Conduce nello stesso periodo il laboratorio di modellistica dello studio stesso, realizzando sia i modelli degli edifici progettati, sia le sculture di Luciano Celli .

 

Con lo studio  collabora alla realizzazione di due libri specifici, dedicati alle opere architettoniche e grafiche  dello studio. Le principali opere sono state pubblicate nelle migliori riviste di architettura e in diverse opere specifiche dedicate allo studio.

 

Dal 1990 al 1992 è amministratore delegato e socio al 50% della HDS & S, società che ha la gestione del primo complesso Parking computerizzato di Piazza Belvedere, prepara la gestione software dello stesso. 

 

Dal 1992 al 1997 è direttore tecnico della “Casanova scrl”, società consortile di imprese artigiane associata alla CNA, con 8 ditte consociate che coprono  svariati campi quali : immobiliare, edile, impiantistico, servizi autoscale, serramentistico. Gestisce ed appalta numerosi lavori di restauro nella città di Trieste, tra i quali il rifacimento delle facciate e del tetto del palazzo di Piazza Venezia 1 di proprietà della Comunità Serbo Ortodossa , il rifacimento di tetto e facciate del palazzo di Via Ginnastica 1, numerosi negozi e appartamenti per importi pari a più di un miliardo annuo. Ha fatto parte per due anni del consiglio di amministrazione dell’impresa di costruzioni Parovel Pierini e Trebbi. 

 

Ha svolto,  collateralmente, fino alla data odierna, la libera professione: è stato iscritto al collegio dei Periti industriali della Provincia di Trieste al n. 331 (fino al 31.12.1998). Come libero professionista, ha progettato e diretto la costruzione del nuovo ripetitore  della Fininvest a Chiampore (Muggia) ed alcune ville private.

 

Dal 1970 al 1988 ha collaborato con l’ing. Pierantonio Taccheo dell’ Istituto Autonomo Case Popolari, come progettista esterno, realizzando la parte grafica di  innumerevoli interventi di edilizia pubblica, quali il complesso residenziale a Valmaura, le opere di urbanizzazione esterna a Rozzol Melara, l’intervento di Via Molino a Vento, IACP “ Teatro Romano “, l'intervento IACP a S.Croce.

 

Ha collaborato con molti studi di architettura Triestini  tra i quali lo studio Berni e Varini, lo studio Zelco e Lazzari, lo studio Bette - Trani, lo studio Angiolini - Wetzl, lo studio Marini, lo studio Tamburini, lo studio arch. Polenghi.

 

Nel 1992/93 coordina e propone  assieme all’architetto Giulio Marini e un’équipe di architetti e ingegneri italiani e stranieri, un progetto per la fruizione  delle strade di Trieste, per permettere alle Aziende di soggiorno dell’Alpe Adria di pubblicizzare i loro territori, e collabora con lo stesso all'allestimento di alcune mostre quali " Era " e " Star Trek ".

 

Attento alle questioni sociali, ha seguito le problematiche della scuola, partecipando come componente dei genitori  ai vari direttivi scolastici,  e dal 1990 al 1993 è  stato presidente del consiglio  dell’Istituto Tecnico Galvani.

 

Dal 1996 è consigliere comunale a Muggia; nel 1998 ha fatto parte della Commissione integrata per il Gasolio agevolato nella Camera di Commercio di Trieste; dal 1997 è membro del collegio dei probiviri della Lega Nazionale; a Muggia è  inserito nelle compagnie carnevalesche sin dal 1970, dove è eletto dal 1997 al 2003  presidente dell’associazione delle Compagnie del Carnevale Muggesano.

 

Nel 2001 Eletto Consigliere provinciale e consigliere Circoscrizionale.

Ha lasciato gli incarichi perchè nominato assessore ai Lavori Pubblici e Servizi Tecnici nel Comune di Muggia.

Nel 2003 ha lasciato la delega all'ambiente per dedicarsi solo ai Lavori Pubblici e all'organizzazione del Carnevale Muggesano, nonchè delle rievocazioni storiche delle 13 Casade Triestine. di cui e vicedomino.

Nel 2005 riprende la delega all'ambiente e ai servizi tecnici.

Nel 2006 eletto consigliere Provinciale - Provincia di Trieste

Nel 2009 nasce l'associazione Cultura Giuliana, per la protezione e la conservazione del nostro dialetto istro-veneto, di cui è membro del direttivo e tesoriere.

Nel 2011 rieletto alla presidenza della Compagnie del Carnevale Muggesano.

 

Ha svolto per 3 legislature mansioni organizzative, rapporti con l'esterno, organizzazione e segreteria ed eventi, settore marketing e commerciale per il Gruppo consiliare PDL presso il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia dal 1998  al 31 marzo 2013. Dal 1° aprile 2013 è in pensione. Non quella che gli spettava, ma grazie ai signori Sacconi, Tremonti e Cazzola, gli sono stati rubati 400 euro mensili di pensione !  

 

T H E     E N D

Ultimo aggiornamento: 25-07-13