Comunicato stampa :
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Muggia 31 gennaio 2006


Solo un inciso, a margine delle dichiarazioni apparse sul giornale di oggi in merito al progetto “ Guida sicura”.

1) Non è vero che il progetto viene presentato ora alla fine del mandato, non è propaganda politica, ma volontà di portare la nostra cittadina all’attenzione di tutta la regione e del nostro paese con un progetto pilota unico in Italia.
2) E’ stato approvato in Giunta nel giugno del 2005 , e al momento di presentarlo in commissione i consiglieri “ sempre attenti “ si sono accorti che esisteva : hanno richiesto un rinvio ed è stato concesso!
3) Vero è che in dicembre ho portato tutto il materiale in mio possesso anche al candidato della sinistra, in maniera che tutti potessero approfondire l’argomento in serenità.
4) Non è vero che la convenzione ingessa la prossima amministrazione: è stata fatta “soft” proprio per permettere a chi verrà dopo di noi di poter deliberare a 360° senza vincoli di alcun genere.
5) Non è vero che “regaliamo “ l’area alla provincia : al punto 7 è chiaramente scritto che le due amministrazioni, in un tavolo tecnico, getteranno le basi per la gestione , e il Comune di Muggia, visto che l’atto dovrà passare per il Consiglio Comunale, avrà l’ultima parola.
6) E’ un progetto altamente “sociale” : quel sociale di cui la sinistra si riempie sempre la bocca.
7) E’ un’attrattiva turistica : tra i pochi progetti presenti in Italia, progetto che Udine, Gorizia, Pordenone avrebbero fatto carte false per avere (abbiamo dovuto avere il placet dalle tre province e non vi racconto quanto lavoro “politico”) – quella visione sul futuro di Muggia che la sinistra ci accusa di non avere.
8) Non è giusto congelare i fondi del ministero : devono andare a chi crede nel progetto! I consiglieri comunali sono grandi , vaccinati, eletti dal popolo, e fino all’ultimo minuto devono lavorare per Muggia : credono che il progetto non vada bene? Devono avere il coraggio di bocciarlo e di dire ai Muggesani : lo abbiamo fatto per voi!
9) E come ultimo, il consigliere Valentic me lo permetterà, l’uso che si fa dell’area è davanti agli occhi di tutti i muggesani : sempre vuoto, a parte qualche “scorazza” : non serve dire sempre “ questo non va, bisogna congelare tutto, servono nuove idee, e tutte le altre critiche come sul carnevale “da rifare” : basta demagogia, fuori le idee!