Mario Vascotto

Assessore Lavori Pubblici

Muggia 7 giugno 2004

Risposta alla mozione n. 5/04 presentata dai consiglieri Gregori e Riosa: FOGNATURE PISCIOLON ALTA

     I consiglieri non me ne vorranno se faccio un po’ di cronistoria sul tema delle fognature del nostro territorio. 

Con deliberazione consigliare n. 136 di data  30.10.1981 veniva approvato il progetto generale  “sistema fognario riguardante i collettori principali della Valle delleNoghere, dell’Ospo, di Muggia, S.Dorligo della Valle, Zaule, Borgo S.Sergio, Zona Est di Trieste e area Ezit”. Il C.T.R – sezione 3° idraulica aveva espresso il parere favorevole n. 7 nella seduta del 9.12. dello stesso anno.

     Con delibera  consigliare del Comune di Muggia n. 15 dd. 7 febbraio 1990 (ben 10 anni dopo)  è stato approvato il progetto esecutivo per le opere di fognatura con raccomandazione di provvedere all’aggiornamento tecnico-economico dell’esistente progetto generale della fognatura del Comune di Muggia.

    Con deliberazione della Giunta Municipale n. 736 dd 21.8.91 fu conferito all’ing. Capobianco l’incarico per la redazione dell’aggiornamento di tale progetto.

     In data 11 maggio 1992 il professionista presentava l’elaborato progettuale.

     In data 30 settembre 1992 l’allora giunta di sinistra composta da Ulcigrai (sindaco) e dagli assessori Lenardon , Gianni Millo, Mutton Claudio, Altin Franco, Steffe (assente) , Vallon Fabio deliberava l’approvazione dell’elaborato progettuale che divideva in 9 lotti con ulteriori stralci l’andamento dei lavori, inserendo, come si può verificare dagli elaborati in atti, il tratto citato nella mozione dei consiglieri, appena al 7° lotto.

     Dal 92 al 96 nulla o ben poco fu fatto.

     Nel 96, con l’avvento dell’amministrazione del centro-destra ci fu una spinta esponenziale nell’esecuzione di questi servizi essenziali e di primaria importanza per tutti  i cittadini : alla data odierna, siamo appena alla fine della realizzazione del 2° lotto.

    Oltre alle fognature già realizzate dalla precedente amministrazione, (per importi di circa 6 miliardi di vecchie lire ) mi piace ricordarne alcune che  sono state completate, altre iniziate e altre di prossima realizzazione durante il mio assessorato: 

    Fognatura via della Stazione 1° e 2° lotto / Calle Parini / Calle De Bernardis / Via Pisciolon / Località Chiampore /potenziamento fognatura di via Colarich / (per un totale di circa 2,5 miliardi sempre di vecchie lire) 

    E quelle di prossima realizzazione : località Piasò  / Fognatura S.Barbara / strade della fortezza- via Strudoff / Fognatura via S.Giovanni-Piazzale Foschiatti-Via Mazzini-via Roma / risistemazione e adeguamento alle norme di sicurezza Stazione IS3 / fognature zona Vela , per un importo di circa 2 milioni di euro – 4 miliardi di vecchie lire.

    Un buon lavoro se considerato che sono trascorsi appena 3 anni dalla nostra elezione.

     Ma per questo non ci siamo dimenticati delle necessità di tutto il territorio : sono già stato con il sindaco ad un incontro con i residenti di via Pisciolon alta, ed abbiamo constatato lo stato in essere e la situazione spiacevole in cui si trovano. Mi sono perciò premurato di far fare ai miei tecnici una prima valutazione del costo di realizzazione per tale tratto di fognatura : servono circa 400/500 mila euro, vista la difficile situazione orografica  (citata anche dai consiglieri Riosa e Gregori). Ma non c’è solamente questa situazione particolare : anche Aquilinia , Chiampore e la stessa Santa Barbara  avrebbero bisogno di un “ restiling” completo.

    Allora si ipotizzava un costo complessivo di circa 42 miliardi di lire : credo che alla data odierna non basterebbero più.

Il mio servizio, comunque, ogni anno prepara i progetti preliminari onde richiedere, entro il 31gennaio,  all’amministrazione Regionale il contributo per la realizzazione di dette opere.

 Chiedo perciò ai consiglieri Riosa e Gregari di ritirare la loro mozione in quanto

 

1)      Abbiamo già preso in considerazione la situazione della località Pisciolon

 

    2)      Come già iniziato quest’anno,  ho volutamente messo la parola fine al libro dei sogni, … non me ne vogliano i nostri consiglieri cultori delle citazioni latine, ma il “voio ma no posso” per me non esiste più : non ho intenzione di inserire nel piano delle opere pubbliche lavori, solo per fini propagandistici, di cui non ho il finanziamento, continuo comunque a lavorare per ottenere fondi : prova di ciò quest’anno, nonostante abbia messo solo 5 opere pubbliche in programma, siamo già arrivati a tre variazioni con le quali ho inserito ben 4 nuovi lavori.

   

    3)      Ne caso si insista a volerla votare chiedo alla mia maggioranza di bocciarla non perché non ci stia a cuore la sistemazione del territorio, ma per le considerazioni di cui sopra.

 Grazie.